Ho ascoltato le Reveal in un negozio di strumenti musicali, dopo essermi imbattuto nella "giungla" dei monitor attivi bi e tri amplificati.
A differenza della tendenza più o meno comune dei monitor nearfield, ho potuto ascoltare dalle Reveal un'ottima focalizzazione delle frequenze medio-basse, tanto da rendere inutile e "pericoloso" ogni tipo di sub-woofer aggiuntivo.
Il suono inglese dei monitor si fa sentire subito e, se paragonato alle storiche NS-10M studio, permette una maggiore introspezione nell'ascolto, a metà tra monitor e buone casse Hi-Fi.
Dopo averle posizionate in regia con apposite punte coniche, le ho trovate semplicemente eccezionali per il mastering dei lavori: presentano un'ottima linearità di risposta in frequenza ed una profondità notevole (anche più ampia di quella dichiarata), considerando le ridotte dimensioni.
L'estetica accattivante con i bordi smussati (che effettivamente riducono le riflessioni indesiderate), il raccordo bass-reflex intelligentemente posto sul retro del cabinet (per non "spettinarci" ad ogni colpo di cassa) me le fa apprezzare moltissimo come alternativa all'ascolto nearfield da "tutto in faccia".
Forse per mixare completamente un brano non bastano... ma quale tipo di monitor, da solo, basterebbe veramente per tutte le fasi della produzione ?
Marco Maffei (2002)
CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PRODUTTORE |
Model |
Reveal |
Description |
Playback monitor. Magnetically shielded drive units: 25mm HF, 165mm LF. |
Freq. Response |
65 Hz - 20 Khz |
Power Handling RMS/Programme |
50W / 100W |
Sensitivity anechoic/half space |
83dB / 93dB |
Nominal Impedance |
6 ohm |
Dispersion |
90 degrees |
Size (HxWxD) |
mm 340 x 210 x 260 (13.38" x 8.27" x 10.24") |
Weight |
7.0 kg (15.4 lbs) |